Itinerario enogastronomico da Recco a Ne. 15 locali del genovese menzionati dalla Guida
San Valentino arriva una volta all’anno, anche in Liguria. Se volete conservarne un ricordo indimenticabile, dovrete invitare la persona che amate in un locale degno del vostro sentimento. Messa da parte per una volta la proverbiale parsimonia ligure, con quali criteri si può scegliere il ristorante in cui trascorrere la serata più romantica dell’anno?
A questo soccorre la Guida Ristoranti d’Italia del Gambero Rosso, che descrive l’eccellenza della ristorazione italiana assegnando a ogni locale un punteggio che va da 60 a 100. Per quanto concerne la provincia di Genova di Levante, sono 15 i locali presenti nella Guida, divisi fra la costa e l’entroterra. 15 diverse location capaci di accendere il vostro romanticismo stuzzicando al tempo stesso il vostro palato con l’offerta di vino e piatti di qualità.
In un ideale itinerario enogastronomico sulla Riviera diretto verso Levante la prima tappa è Recco, dove si trova il ristorante Manuelina, locale tipico in cui dal 1885 si può gustare la famosa focaccia al formaggio, ancora cucinata con la ricetta della fondatrice, o se si preferisce del buon pesce, accompagnato da un vino Cinque Terre di Luciano Capellini, o da un Tre Vigne di Bisson. Il sommelier presente in sala saprà consigliare al meglio.
Percorrendo qualche chilometro, si arriva a Camogli, in cui sono tre i ristoranti menzionati nella Guida. La Cucina di Nonna Nina è un locale situato in un edificio ottocentesco, dove le specialità sono pasta casereccia e pietanze di carne come il coniglio alla ligure o di pesce come il filetto di ombrina, e i vini sono la Bianchetta U Pastine di Bisson e il Rossese di Dolceacqua. La Loggia, locale con terrazza affacciata sul mare, offre cucina ligure tradizionale impreziosita dall’eccezionale location. Il Ristorante Da Paolo, infine, piccolo locale a un passo dal porticciolo, con la sua atmosfera a tema marinaro, è la scelta giusta per chi ama le specialità di mare, ma anche i primi di terra, sorseggiando la Bianchetta del Tigullio di Bisson o il Vermentino di Terre Bianche.
A Santa Margherita, i locali presenti nella Guida sono due. La Langosteria Paraggi è un locale aperto da meno di un anno, ma che ha già lasciato il segno per la suggestiva location in riva al mare, presso gli storici Bagni Fiore, e per la formula di apertura dall’alba alla sera tardi, in cui si può scegliere fra menu internazionale e prodotti tipici come la focaccia della Manuelina o le zucchine trombetta, oltre a pesce di eccellente qualità. Il Ristorante Vistamare del Grand Hotel Miramare è un locale di lusso con una splendida terrazza in cui la tradizione ligure incontra la più raffinata contemporaneità.
Si giunge così a Rapallo, con U Giancu, simpatico locale fondato nel 1960, le cui pareti sono tempestate da bellissime tavole dei più grandi fumettisti, come il rapallese Luciano Bottaro. Qui le specialità sono le verdure provenienti dall’orto di famiglia e il coniglio disossato, da abbinare con vini naturali provenienti da vitigni autoctoni.
A Chiavari i locali presi in considerazione sono tre. Il Ristorante Da Felice è un elegante locale con cucina a vista e veranda in cui si possono gustare pesce e specialità ortofrutticole liguri sorseggiando Bianchetta o Vermentino dell’Azienda Agricola Pino Gino o dell’Azienda Santa Caterina. Vino e Cucina dal 1999 è un’enoteca nel centro storico con un’atmosfera rilassante in cui la corposa presenza di etichette liguri accompagna una cucina che attinge alle materie prime locali, con attenzione alla stagionalità dei prodotti. Boccon Divino è un locale in cui si può gustare dell’ottimo pesce e scegliere nella ricca carta di vini in un ambiente intimo e informale.
A Lavagna la Guida consiglia il ristorante Impronta d’Acqua, nato dall’incontro fra le esperienze del giovane chef e il territorio del Levante Ligure, con una cucina basata su prodotti locali altamente selezionati e una vasta scelta di vini con particolare attenzione alle realtà vitivinicole artigiane.
Giungendo a Sestri Levante, i locali menzionati sono due. L’osteria Cantine Cattaneo prende vita in un cascinale seicentesco ristrutturato e immerso fra orti e uliveti, con muri di pietra e legno e tavoli ricavati da botti e portoni, sui quali si possono gustare ottimi menu di terra e di mare d’impronta ligure. Il Ristorante Polpo Mario è invece un locale dall’atmosfera informale, che propone antiche ricette regionali e piatti ittici, preparati con ingredienti freschissimi che arrivano direttamente dal peschereccio di famiglia e una vastissima scelta di vini del Tigullio e del Levante ligure, fra i quali il Vino Bianco selezione Polpo Mario della Cantina Sassarini.
Per chi preferisse avventurarsi nell’entroterra, la Guida consiglia due locali a Borzonasca e a Ne. A Borzonasca si trova la caratteristica Antica Hosteria del Chiodo 1898, i cui piatti forti sono ricette della tradizione ligure, con qualche contaminazione sarda e piemontese, come il filetto di vitello alla castellana, ottimo con il Barbera. A Ne il locale menzionato, immerso nel verde, è La Brinca, in cui si possono gustare piatti della tradizione contadina a base di carne con vista sulle colline e una carta di vini che comprende più di mille etichette.