A Montelupo Albese l’evento-degustazione con i vini liguri e piemontesi. Dal Rossese al Dolcetto d’Alba
Quaranta le persone presenti all’incontro in tema Enografia italiana – Grandi terroir a confronto: “La Liguria tra mare e monti” svoltosi il 3 novembre scorso a Montelupo Albese, provincia di Cuneo, presso l’agriturismo Rainé, organizzato dal Comune di Montelupo Albese, in collaborazione con la Pro Loco e l’Enoteca Regionale della Liguria.
Relatore, l’enologo Lorenzo Tablino, che svolge attività di consulente, con particolare riferimento ai temi legati alla qualità e immagine dei vini. Giornalista pubblicista collabora con giornali locali e riviste specializzate del settore tra cui “Barolo & Co”, “Vigne e Vini”, “V.Q.” e “Millevigne”.
Tablino ha trattato i vini in degustazione sul piano tecnico-scientifico, ma anche culturale-umano e storico, approccio molto apprezzato. Il pubblico, attento e partecipe, ha potuto cogliere le varie differenze tra terroir, millesimi e impronta dei produttori. Presentati nella serata di degustazione: Rossese di Dolceacqua, Vermentino Colli di Luni, Ormeasco di Pornassio e Moscatello di Taggia Riviera Ligure di Ponente e per finire un assaggio di Piemonte con Dolcetto d’Alba e Barbera d’Asti.
Palese l’interesse verso i vini liguri, inoltre, curiosità, notizie divertenti, giochi e aneddoti sul vino hanno mantenuto alti l’interesse e l’attenzione dei presenti. Un incontro di alto profilo sotto tutti i punti di vista, quindi.
Doveroso evidenziare infine la squisita accoglienza e la perfetta organizzazione logistica del titolare dell’agriturismo, nonché produttore, Claudio Giachino, e del comune di Montelupo Albese.
Presenti alla serata anche il sindaco Marilena Destefanis, produttori, enologi, viticoltori e appassionati di Montelupo e dintorni.